8 Marzo, Donne, Vino, Ambiente

Scritto da Maurizia Ghisoni | marzo 7, 2021 0

La vite come simbolo di rinascita, sostenibilità, rispetto della terra.

E’ questo il filo conduttore che l’Associazione Le Donne del Vino (900 associate in tutt’Italia) ha scelto per la 5a edizione della Festa Nazionale delle Donne del Vino, che si svolgerà online dall’ 8 al 16 marzo e che integra alla perfezione lo spirito della Festa delle Donne.

<<E’ un tema molto sentito, quello di Donne, Vino, Ambiente- spiega la Presidente Nazionale Donatella Cinelli Colombini- e vuole essere un contributo tutto femminile alle tematiche della sostenibilità, del risparmio energetico, della riduzione degli sprechi, della razionalizzazione dell’utilizzo dell’acqua. Ancora una volta, siamo unite e attive, e invitiamo a guardare al futuro con fiducia, in modo costruttivo, perché le scelte di oggi avranno effetti sul futuro dell’agricoltura italiana>>.

Anche quest’anno, come già nel 2020, la pandemia consente di portare il proprio messaggio solo virtualmente, ma le Donne del Vino sono tenaci e raccolgono la sfida mettendo in rete e sui social una fotografia di ciascuna associata accanto a un filare di vigna, il cui palo di legno è dipinto di verde o a una barbatella in vaso verde, che simboleggiano l’ impegno per l’ambiente e l’amore per la viticoltura.

A partire dall’8 marzo, centinaia di foto «green» invaderanno così la rete, portando il loro messaggio di speranza.

L’iniziativa vedrà inoltre coinvolte non solo le italiane, ma anche le Donne del Vino di tutto il mondo.

Hashtag dell’evento: #festadonnedelvino2021 #donnevinoambiente #donnedelvino #womenofwine

PROGETTO #TUNONSEISOLA: UN NUOVO SPAZIO DI ASCOLTO

Oltre alle iniziative in rete, in occasione dell’8 marzo, parte anche il progetto #tunonseisola con un nuovo spazio virtuale di ascolto.

Il pensiero dell’Associazione è infatti rivolto a tutte le donne che, in questo momento, si trovano in una situazione di forte disagio.

I dati Istat rivelano che a dicembre 2020, di 101mila posti di lavoro persi, 99mila erano occupati da donne.

Le cose non vanno meglio sul fronte delle violenze domestiche che sono più che raddoppiate, con aumento dei femminicidi.

Il dato, evidenziato in un report dell’Istat sulle violenze alle donne, spiega che nei primi 6 mesi del 2020 la situazione si è aggravata con un numero di delitti pari al 45% del totale degli omicidi, contro il 35% dei primi sei mesi del 2019.

Dati allarmanti che non ci possono lasciare indifferenti; #tunonseisola sarà quindi uno spazio virtuale sul sito delle Donne del Vino, per tutte le donne che hanno bisogno di ascolto e di aiuto.

Chiunque abbia necessità di supporto potrà scrivere spiegando il problema, tutto in forma strettamente riservata e sarà messa in contatto con socie che potranno aiutarla.