A Passo di Asinello sui Monti Sibillini
Una settimana di cammino tra i panorami del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in Umbria, con dei compagni simpatici e decisamente insoliti: un gruppo di asinelli, docili e friendly, che aiutano i più piccoli a prendere confidenza con la strada e i grandi a ristabilire un contatto forte con la natura. L’idea è di SlowWays che, da giugno a ottobre, propone questa accattivante formula di vacanza in uno dei parchi più belli dell’Italia Centrale, tra montagne e vallate verdissime, dove l’aria è fresca e le foreste di faggi lussureggianti. E dove, lungo il cammino, non mancano incontri interessanti: eremi, antiche chiese, borghi medievali, città fortificate, prodotti e specialità di una delle tavole più generose d’Italia.
Ai partecipanti viene fornita una mappa completa e dettagliata dell’intero percorso o un road book, con punti di sosta e pernottamento, e l’App con mappe GPS, in modo che ciascun nucleo possa essere autonomo, padrone di muoversi con il proprio passo e di godere a pieno la passeggiata.
Il ritrovo è a Preci, dove si pernotta la prima sera e la mattina dopo ci si incammina per Piè di Colle, dove una guida esperta accoglie i partecipanti, assegna loro un asinello e li istruisce su come accudirlo al meglio. In cambio di coccole e attenzioni, il quadrupede trasporterà il bagaglio in apposite ceste e, in caso di stanchezza, anche i bimbi più piccoli.
Il programma prevede un percorso circolare intorno a Campiano (3-4 ore di camminata), costellato di chiesette e antichi eremi, con vedute magnifiche sui Monti Sibillini. Nei giorni successivi, la camminata panoramica con l’asinello prosegue fino a Castelluccio di Norcia, incorniciato da campi fioriti e famoso per le squisite lenticchie, che certo non mancheranno nel menù della vacanza. Con il paziente compagno a quattro zampe, si segue un percorso circolare bordato dai campi di lenticchie, orzo e farro, che si snoda tra Castelluccio, Piano Grande e Piano Perduto. E per chi vuole sperimentare attività alternative c’è spazio anche per un giro a cavallo, in bicicletta e un volo con il parapendio.
Tappa d’arrivo di tutta la vacanza è Norcia, distante una quindicina di chilometri da Castelluccio e raggiungibile attraverso un percorso panoramico lungo la cresta di Piano Grande. Una lunga discesa tra foreste di querce e faggi porta a quest’antica città fortificata, patria di San Benedetto patrono d’Europa e della tradizione dei norcini, gli abili macellai un tempo ricercatissimi in tutta l’Italia centrale. La vacanza di una settimana termina con il meritato relax di un giorno nella cittadina, prima di riaccompagnare alla stalla i docili e pazienti asinelli, compagni di un’esperienza tanto bella quanto piacevole.
Link utile : http://www.sloways.eu/tours/a-passo-di-asinello-sui-monti-sibillini/
Riferimento sig. Roberto Canali