Bled (Slovenia), magia sul lago
Si chiama Bleiski Otok, l’unica isola della Slovenia, e insieme al blu del lago, al Castello sullo sperone roccioso, alla vegetazione generosa, al massiccio del Triglav e al suo Parco Nazionale sullo sfondo, sigla uno dei paesaggi più belli d’Europa e, perché no, del pianeta. Tale per cui, non si può far altro che dire, Bled è sempre Bled.
A rendere tutto ancor più spettacolare e romantico, è il via vai delle pletne, le antiche imbarcazioni a fondo piatto, munite di grossi remi e tendalino parasole, particolare che richiama quelle di manzoniana memoria, che vediamo ancora oggi solcare le acque del lago di Como.
Con le pletne, si raggiunge l’isolotto dalla curiosa forma a goccia, per visitare la chiesa barocca dell’Assunta con quel campanile che punta secco al cielo, bucando il verde intenso e, in autunno, anche l’immancabile bruma mattutina. Così che, a guardarlo, sembra che la sua punta galleggi su una nuvola di zucchero filato .
L’approdo è sul versante meridionale dell’isolotto. Da qui, una scalinata di 99 gradini consente di raggiungere la chiesa, all’interno della quale si ammirano l’altare maggiore settecentesco, con le statue di Enrico II e Cunegonda; alcuni frammenti di affreschi del ‘400 e si onora il rito simpatico quanto scaramantico di suonare la campana dei desideri, grande ausiliatrice delle nostre aspirazioni. Soprattutto in tempi di crisi come questi .
L’isolotto è anche uno dei punti migliori per ammirare la mole possente del Castello, che guarda il lago dall’alto (124 metri), da un sperone roccioso proteso su tutto quel blu. Datato IX secolo d.C. e in buona parte ricostruito nel XVI, dopo un terremoto e una rivolta popolare, il Castello concentra tra le sue mura buona parte dell’attività culturale di Bled. D’estate, il cortile superiore ospita concerti di musica classica e tutto l’anno, sono aperti alcuni negozi, un ottimo ristorante e un museo che ripercorre la storia del lago dalla preistoria ai giorni nostri.
Un lago di origine glaciale, profondo circa 45 metri ed esteso un chilometro quadrato che, d’inverno, quando ghiaccia, offre il piacere di leggiadre pattinate e d’estate, suggerisce un piacevolissimo giro a piedi lungo tutto il suo perimetro. Un percorso ad anello, facile, consigliato anche a famiglie con bambini e passeggini, lungo circa 6 km e percorribile in un paio d’ore .
Link utili: Ufficio del Turismo Sloveno www.slovenia.info
Crediti fotografici ALBERTO CAMPANILE
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