Budapest (Ungheria) / A Natale puoi …….
Cannella e profumo d’arancia, vin brulé e chiodi di garofano, abeti scintillanti e decorazioni a non finire, mercatini e squadroni di simpatici Babbo Natale. Tutto, a Budapest, una delle più belle capitali europee, fa capire che l’Avvento è un periodo di trepida attesa, un momento di incomparabile vivacità, che inonda di luci architetture grandiose e angoli romantici, contagiando tutti, come ci raccontano gli Amici dell’Ente del Turismo Ungherese.
Al calore della tradizione si affiancano eventi artistici e culturali, manifestazioni gastronomiche, spettacoli di folclore, iniziative di beneficenza e spazi di divertimento per famiglie e comitive. Persino i tram si vestono a festa, siglando un incredibile spettacolo su rotaia.
Punto nevralgico dei festeggiamenti è Piazza Santo Stefano con la bellissima Basilica, dove, fino a Natale, si accendono, una ogni domenica, le tradizionale candele dell’Avvento. In alcuni punti sono allestite strutture per spettacoli di vario genere (danzatori, artigiani, performers) e anche quest’anno i bambini hanno a disposizione una pista di pattinaggio e dei corsi a cui possono partecipare nei fine settimana. Dopo il tramonto, ogni mezz’ora vengono proiettati su uno schermo gigante cortometraggi ispirati al Natale e, novità dell’anno, i migliori bar e ristoranti della piazza nonché quelli affacciati su via Zrínyi hanno in serbo una ricca offerta di prelibatezze dolci e salate.
Altro spazio cult è Piazza Vörösmarty, che fino al 6 gennaio, ospita un mercatino tradizionale pieno di ghiottonerie e prodotti tipici, nonché di pezzi di artigianato di qualità. Accanto ai piatti di sempre, gli stand gastronomici propongono zuppa di gulyás con prugne secche, tócsni (una specie di panettone con verdure gratinate), panini all’agnello in glassa di paprica, zucca ai semi speziati e grasso d’anatra, salsicce al fegato d’oca. Per non parlare dei dolci: cioccolato artigianale e marzapane; kürtőskalács dalla curiosa forma a camino, la torta Flodni della tradizione ebraica ungherese o il Bejgli, rotolo di pasta dolce con noci e semi di papavero e naturalmente, strudel e altri dolci al miele.
Tra gli eventi più attesi e singolari, c’è il grande Concerto dell’Orchestra dei 100 zigani al Centro Congressi di Budapest, in programma il 30 dicembre. Un evento di gala che, oltre a musiche di Strauss, Rossini, Ciaikovsky, Liszt, Brahms, propone anche brani popolari eseguiti secondo gli originalissimi arrangiamenti di questa orchestra più unica che rara.
Ma eccoci al San Silvestro di Budapest, una serata che offre solo l’imbarazzo della scelta, spaziando da una cena romantica a bordo di un battello sul Danubio a uno dei tanti locali di Pest, come i cosiddetti «pub delle rovine». Centro dei festeggiamenti è piazza Vörösmarty (capolinea della linea metropolitana M1), dove viene allestito uno schermo gigante con sottofondo di musica dal vivo. Ma molto frequentate sono anche Piazza degli Eroi, Piazza Nyugati (fermata Nyugati pályaudvar della metropolitana M3 e dei tram 4 e 6) e Piazza Oktogon (fermata omonima dei tram 4 e 6): ognuna propone un proprio genere di musica, in modo da soddisfare gusti e tendenze diversi. Chi invece cerca tranquillità ed eleganza, può prenotare al Teatro dell’Opera, che organizza un ballo da fiaba con cena inclusa. Per tutti e ovunque, allo scoccare della mezzanotte, non mancheranno i fuochi d’artificio.
Link utile Ufficio Nazionale Ungherese per il Turismo www.turismoungherese.it
Crediti fotografici: Ufficio Nazionale Ungherese per il Turismo