Ferrara regina delle sagre di buon cibo
Non poteva esserci location più azzeccata di Ferrara per la 17ma edizione di Misen, la Mostra Interprovinciale delle Sagre Enogastronomiche!
La città estense, simbolo di sapori e tradizioni meravigliosi, diventa per due giorni, 30 e 31 marzo, una vetrina ricca e coinvolgente, animata da un centinaio di Sagre da tutt’ Italia con il meglio dell’offerta gastronomica e culturale dei loro territori. Si spazia dalla rovighina Festa del Gnocco di Patate di Cauda a quella dello Stinco e del Guancialino di Medolla (Mo); dalla Sagra del Maccherone al Pettine di Pieve di Cento (Fe) a quella dell’Asparago Verde I.G.P. di Altedo (Bo), passando per la Sagra del Frittellone di Civita Castellana (Vt) o per quella del Fasulin de l’oc cun le cudeghe di Pizzighettone (Cr).
Oltre a una serie infinita di assaggi gratuiti per il pubblico, i padiglioni della Fiera cittadina ospiteranno anche momenti di show cooking, storiche disfide tra i piatti forti della cucina ferrarese -la salama da sugo e i cappellacci-, musiche, spettacoli, hobbistica e artigianato. Insomma, una festa che coinvolge i sensi a 360 gradi!
Tra gli appuntamenti clou, il laboratorio di panificazione e la scuola di sfoglia, durante i quali, mastri fornai e sfogline professioniste insegneranno l’arte di trasformare acqua, farina e uova in pane e pasta fresca.
Imperdibili anche l’area didattica delle degustazioni, con interessanti approfondimenti a cura del mastro birraio Luigi Stecca e l’ampio settore espositivo, dove, tra un assaggio e l’altro, si potrà curiosare tra i mercatini creativi degli hobbisti, scoprire i prodotti tipici dell’area commerciale, fare un tuffo nel passato con le auto d’epoca e ritornare bambini nell’area del modellismo.
Misen è anche l’occasione per un weekend o una visita a Ferrara, città gioiello del rinascimento, che nonostante la posizione un po’ defilata rispetto alle grandi vie di comunicazione, è stata geniale nel reinventarsi polo d’eccellenza culturale con le grandi mostre d’arte a Palazzo dei Diamanti e gli eventi di contorno che hanno contribuito a renderla non solo Patrimonio Unesco ma anche culla del buon vivere italiano.
A proposito di mostre a Palazzo dei Diamanti, non perdete, la splendida “Boldini e la Moda”, un percorso avvincente tra i dipinti del celebre pittore ferrarese, meravigliosi abiti d’epoca e preziosi oggetti iconici che, fino al prossimo 2 giugno, raccontano il rapporto tra arte, moda e letteratura nella Bell’Epoque.
Tutte le informazioni di dettaglio su Misen: www.salonedellesagre,it
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