Friland e soggiorni a tu per tu con la natura

Scritto da Redazione | aprile 27, 2021 0

Nomade, emozionale, in simbiosi col territorio. Sono questi i tratti distintivi di una nuova, giovane e originale esperienza turistica: Friland, ovvero la possibilità di soggiornare in mini alloggi su ruote, completamente autonomi ed ecosostenibili, posizionati temporaneamente in alcuni degli angoli più belli del Friuli Venezia Giulia e affittabili per brevi periodi.

L’idea nasce dal desiderio di proporre un modello diverso e alternativo di turismo, per dare alle persone la possibilità di soggiornare il più possibile a tu per tu con la natura, immergendosi in un bosco, alloggiando vicino a un fiume o tra i filari di un vigneto, provando a vivere con meno e in semplicità, ritemprando le energie coi suoni, i rumori e le immagini della natura.

<<Concedersi del tempo, staccare la spina, ritrovare l’essenziale, il silenzio e se stessi -spiega Gabriele Venier, socio fondatore di Friland-. Ci piace l’idea di regalare un’emozione unica e inconsueta, dando la possibilità a tutti di esplorare e abitare, seppur per brevi periodi, paesaggi d’eccezione in totale libertà, con la consapevolezza di non consumare territorio>>.

Ma vediamone più da vicino i caratteri.

NOMADE

I mini alloggi su ruote sono facilmente spostabili e posizionabili, non richiedono opere di urbanizzazione essendo scollegati da terra e dalle reti idriche ed elettriche. Consentono di non impattare sul territorio e sono, quanto a consumi, completamente autonomi. Offrono una superficie di circa 12 mq e possono ospitare due persone.

Gli interni sono stati realizzati con materiali naturali come l’abete e il rovere, e con un design essenziale privo di elementi superflui e di disturbo. Ogni unità dispone di tutti i servizi necessari: un ampio e comodo letto matrimoniale posizionato di fronte a una grande vetrata, una cucina pratica e funzionale, un bagno con doccia e wc che impiega un sistema per ridurre i consumi d’acqua. Non mancano infine riscaldamento e aria condizionata.

Un sistema di gestione smart consente di gestire il corretto funzionamento degli impianti e di segnalare tempestivamente eventuali anomalie, garantendo una maggiore sicurezza ed efficienza della manutenzione.

In accordo con la filosofia del progetto, la permanenza negli alloggi in una location dura tra i due e i quattro mesi, per dare la possibilità a più persone di vivere esperienze sempre diverse.

Al termine del periodo prestabilito, le unità vengono infatti spostate in una nuova destinazione, sempre nell’ambito della regione Friuli Venezia Giulia.

EMOZIONALE

Friland vuole promuovere un’esperienza autentica di riconnessione con la natura, grazie alle grandi vetrate dei suoi mini alloggi, a un design essenziale e a un livello unico di intimità col territorio. Un livello decisamente distante dall’offerta turistica tradizionale.

IN SIMBIOSI COL TERRITORIO

Friland integra l’offerta turistica delle località in cui si colloca, non solo operando in maniera non invasiva, sostenibile e reversibile, ma anche agendo in sinergia con quanto le stesse offrono: percorsi, escursioni, degustazioni di piatti e prodotti tipici, coerentemente ai principi dello slow travel e del turismo di prossimità.

I LUOGHI DI FRILAND

Le località sono assolutamente da sogno, si spazia dalla foresta millenaria della Val Saisera ai Colli Orientali del Friuli fino alla splendida laguna di Marano, in provincia di Udine.

Nel goriziano, vi attendono invece i Laghetti Rossi di Capriva del Friuli, dove oltre all’atmosfera rilassante fronte lago, ci si può dedicare a piacevoli gite in bicicletta, visitare le numerose cantine ed esplorare il contesto morenico del castello medievale d’Arcano Superiore a Rive d’Arcano, con vista panoramica sull’intera catena delle Prealpi Giulie.

COS’E’ FRILAND

E’ una startup innovativa, nata nel 2019, con sede a Gemona del Friuli, impegnata sui temi dell’ecoturismo, del benessere e dell’economia circolare.

Il progetto nasce già nel 2015 dalla passione dei fondatori per il proprio territorio e dalla volontà di riscoprire i luoghi meno conosciuti e valorizzati.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie al contributo e alle normative della Regione Friuli Venezia Giulia per la disciplina di strutture ricettive ecocompatibili in aree naturali, favorendo lo sviluppo di nuovi progetti legati al turismo ecologico ed esperienziale.