Friuli in treno storico Centoporte

Scritto da Redazione | luglio 23, 2024 0
Un trano storico della Regione Friuli Venezia Giulia

Un trano storico della Regione Friuli Venezia Giulia, credits  Turismo FVG

Scompartimenti coi sedili in legno, tendine d’antan ai finestrini, cappelliera e bagagliaio, il tutto trainato da locomotive a vapore, elettriche o diesel. 

Sono questi i segni particolari dei cosiddetti  Centoporte, i treni storici del Friuli Venezia Giulia che, anche quest’anno, replicano il grande successo della passata edizione, accompagnando i turisti alla scoperta degli angoli più belli della regione, spaziando dai siti Unesco ai Borghi più Belli d’Italia, dalle cittadine marinare alle rievocazioni storiche, dagli itinerari guidati alle sagre tradizionali, dalle rassegne enogastronomiche ai grandi eventi sportivi.

La rinnovata collaborazione tra Regione Friuli Venezia Giulia e Fondazione FS, con il supporto tecnico operativo di PromoTurismoFVG, ha quindi reso possibile ripetere questa iniziativa, che lo scorso anno ha entusiasmato un pubblico ampio ed eterogeneo, coinvolgendolo in una esperienza di qualità a tariffe speciali, che includono programmi gratuiti, come visite guidate e attività nella natura, consentendo di portare con sé anche le biciclette.

Ma vediamo più da vicino di cosa si tratta con i prossimi appuntamenti.

 

DA AGOSTO A OTTOBRE TRA RIEVOCAZIONI, SAGRE E FESTIVAL D’AUTORE

Interno di una carrozza Centoporte, credits Archivio Fondazione Fs Friuli Venezia Giulia
Interno di una carrozza Centoporte, credits Archivio Fondazione Fs Friuli Venezia Giulia/ Turismo FVG

 

Il 3 agosto parte da Trieste con destinazione Gemona del Friuli il treno storico Tempus Express in occasione di Tempus est Jocundum, la manifestazione storica che ogni anno anima le strade della cittadina con ambientazioni e figuranti nei costumi medievali: dame, cavalieri, mangiafuoco, artigiani e locandieri. E poi, spettacoli di danza, musica e teatro.

Gemona del Friuli, rassegna Rempus Fugit. credits Turismo Friuli Venezia Giulia

Gemona del Friuli, rassegna Rempus est Jucundum. credits Turismo FVG

L’11 agosto, il Treno delle Dolomiti Friulane in partenza da Sacile raggiungerà Montereale Valcellina e Barcis attraverso i meravigliosi panorami naturalistici della montagna friulana. Raggiunta la stazione di Montereale Valcellina, i visitatori saranno accompagnati alla scoperta della centrale idroelettrica di Malnisio e alla vecchia strada della Valcellina.

Settembre si apre con il Treno dei Borghi più belli d’Italia che il 1° porterà i passeggeri da Sacile a Travesio, con tappe intermedie in alcuni tra i Borghi più Belli d’Italia: Polcenigo, Poffabro e Toppo, nel comune di Travesio, un borgo rurale con i resti del suo castello medioevale.

L’8 settembre partirà invece da Udine il Treno alla Scoperta dei Borghi della Pianura Pordenonese diretto a Casarsa della Delizia, noto anche come il paese di temporali e primule, per un viaggio sulle tracce di Pier Paolo Pasolini, che visse qui diversi spezzoni della sua vita e qui è sepolto, a cui è dedicato un centro studi, con possibilità di visitare i centri storici di San Vito al Tagliamento e Cordovado.

È invece dedicato al festival letterario Pordenonelegge del 21 settembre un treno storico con due stazioni di partenza: Trieste e Travesio.  Come ogni anno, la kermesse prevede incontri con gli autori, presentazione delle novità e molto altro. Si tratta infatti di uno dei principali appuntamenti del panorama culturale italiano.

Il mese di Ottobre si apre con il Treno Sapori d’autunno che domenica 6 collegherà Travesio a Cavasso Nuovo per la Festa della Cipolla Rossa, uno dei prodotti di punta del territorio nonché presidio Slow Food. Occasione ghiotta, nel vero senso della parola, per apprezzare i diversi piatti che la valorizzano.

La cipolla rossa di Cavasso, presidio Slow Food, credits davide monti studio 300

La cipolla rossa di Cavasso, presidio Slow Food, credits davide monti studio 300 / Turismo FVG

Il 20 ottobre sarà poi attivo il Treno Fiera di San Simone da Travesio a Codroipo correlato alla Fiera di San Simone, con la possibilità, una volta scesi, di visitare il territorio in bici.

Per gli amanti della zucca e i caldi colori d’autunno, il 27 ottobre, un treno Centoporte porterà alla scoperta di Venzone e della sua coloratissima Festa della Zucca,  in una ricca cornice gastronomico-culturale.

NOVEMBRE E DICEMBRE TRA STORIA E PROFUMI DEL NATALE

Redipuglia (Go), Sacrario Militare, credits Luigi Vitale 300, Turismo FVG

Redipuglia (Go), Sacrario Militare, credits Luigi Vitale 300, Turismo FVG

 

Sabato 4 novembre, il Treno della Grande Guerra, in occasione della Giornata dell’unità nazionale e delle forze armate, collegherà Trieste a Redipuglia, dove si svolgerà la cerimonia commemorativa di tutti i soldati caduti durante il primo conflitto mondiale. Al termine, degli esperti accompagneranno i passeggeri-visitatori sui luoghi che hanno segnato la storia.

Domenica 10 novembre sarà invece la volta del Treno del Formaggio da Sacile a Gemona, dove si potrà partecipare alla rassegna Gemona, formaggio… e dintorni, una grande mostra-mercato dei produttori lattiero caseari e delle tipicità enogastronomiche regionali e italiane, con laboratori del gusto e visite guidate alle latterie.

Festa del Formaggio, credits Davide Monti Studio 300( Turismo FVG

Festa del Formaggio a Gemona, credits Davide Monti Studio 300/C Turismo FVG

Le ultime due date per un viaggetto in Centoporte sono a dicembre, dedicate alle tradizioni prenatalizie.

Martedì 5il Treno dei Krampus partirà da Trieste con destinazione Tarvisio, in occasione della festa di San Nicola e della tradizionale uscita dei Krampus per le vie della città, maschere rumorose e inquietanti, che incarnano creature la cui origine si perde nella notte dei tempi e nella profondità delle foreste.

Il 15 dicembre, il Treno dei presepi e dei mercatini di Natale collegherà Gemona del Friuli a Poffabro per una visita ai presepi; proseguirà fino a Polcenigo, con fermata a Maniago e poi a Sacile, stazione di Budoia, per un itinerario alla scoperta dei borghi, con visita ai presepi tipici e ai mercatini di Natale.

 

I N F O     U T I L I

Interno di una carrozza di un Centoporte friulano, credits  Francesco Valerio

Interno di una carrozza di un Centoporte friulano, credits Francesco Valerio

 

Prezzi promozionali e a tariffa fissa, indipendentemente dalla lunghezza della tratta, sono lo spirito dell’iniziativa.

Il prezzo del biglietto di sola andata o di solo ritorno sui treni a locomotiva elettrica o diesel è per gli adulti di 5 euro, i bambini dai 4 ai 12 anni non compiuti pagano 2,50 euro, mentre quelli di età inferiore ai 4 anni viaggiano gratis.

Per i treni con locomotiva a vapore il prezzo a/r per adulti è 15 euro e di 7,50 euro per i bambini dai 4 ai 12 anni non compiuti, bambini da 0 a 4 anni non compiuti grati.

Non è possibile prenotare il posto a sedere. I biglietti sono in vendita attraverso tutti i canali Trenitalia, nelle biglietterie e ai self service nelle stazioni ferroviarie e nelle agenzie di viaggio abilitate. I biglietti sono disponibili fino ad esaurimento mediamente due settimane prima della data del viaggio sul sito di Fondazione FS. La capacità massima di ogni treno storico è di 250 passeggeri.

 

ARTICOLI   CORRELATI

Friuli, ripartiamo da boschi e foreste

Sappada (Friuli), Dolomiti veraci e golose

Udine, tesoro di città

Trieste celebra James Joyce

Sauris (Friuli), carnevale tra le Alpi

Muggia (Feiuli), bentornato carnevale!

Friuli, bentornate settimane bianche!

Friuli, tra le colline dello Schioppettino

Friuli, alla ricerca delle erbe spontanee

Carnia (Friuli), erbe spontanee in festa

San Daniele principe dei prosciutti

 

 

 

  

POST SUCCESSIVO Garda Veronese a due ruote per vino e olio
POST PRECEDENTE Macerata (Marche), nasce la Strada del Miele