Il Matrimonio Contadino di Castelrotto (Bz)

Scritto da Maurizia Ghisoni | dicembre 28, 2015 0

Lei indossa un vistoso cappello color verde. Lui ha un garofano rosso che spunta dal taschino della giacca. Sono gli sposi speciali di un matrimonio d’altri tempi. Un matrimonio di sapore ottocentesco, quando tra le Dolomiti dell’Area Vacanze Alpe di Siusi (Seiser Alm/Südtirol), le cerimonie nuziali erano un rito in cui ogni partecipante aveva un ruolo ben preciso.

Un ruolo riconoscibile dagli abiti tradizionali che indossava e che il prossimo 10 gennaio torneranno a risplendere tra incantevoli paesaggi innevati, nella sfilata del Matrimonio Contadino di Castelrotto. La cerimonia nuziale in costume più affascinante e romantica delle Dolomiti, Patrimonio Mondiale UNESCO, che, a ogni edizione, attira frotte di visitatori da tutta la Penisola e d’Oltralpe. Il corteo prenderà il via a bordo di carrozze storiche dalla località San Valentino e raggiungerà il centro di Castelrotto, nella cornice grandiosa dello Sciliar.

Ad aprirlo, saranno gli sposi, a bordo di una slitta trainata da cavalli finemente bardati, e a seguire, gli invitati: donne anziane con i turmkappe, curiosi cappelli a forma di cono; ragazze nubili coi capelli raccolti sul capo e donne sposate con pettinature dietro la nuca. Gli uomini porteranno cappelli piumati. Le bambine invece, come da tradizione, indosseranno abiti bianchi decorati e i maschietti, elegantissimi loden neri di ciniglia.

Tra gli altri figuranti, un posto d’onore andrà senz’altro all’addetto alla cerimonia, col suo cappello ornato di piume di struzzo. Dopo la sfilata, tutti potranno accomodarsi al ricco banchetto nuziale, in cui non mancheranno specialità come canederli, minestra di gulash, krapfen e molto altro, tra musiche e danze folkloristiche.