Irlanda, nei Giardini di Excalibur
A sud di Dublino, visitiamo la contea di Wicklow, un microcosmo dai tratti dolci che, nei suoi 2024 chilometri quadrati, ci appare come una specie di Irlanda in Miniatura.
I tratti fondamentali dell’Isola di Smeraldo ci sono infatti: montagne tondeggianti che non superano i mille metri. Brughiere colorate dalle fioriture di eriche e rododendri. Alberi secolari.
E poi, ancora, cascate esuberanti. Laghi dalle acque livide. Borghi di carattere. Resti di monasteri millenari e coste tormentate, bagnate dai flutti di quel mare popolato dalle sirene delle Fiabe Irlandesi di William Butler Yeats.
Fiore all’occhiello sono, però, i giardini, oasi curatissime, tripudio di piante e fiori pregiati, dove l’architettura del verde si esprime ai massimi livelli, qualificandoli tra i più belli e spettacolari d’Europa.
Noi visitiamo quelli di Powerscourt, ai piedi di una montagnotta pallida, chiamata Great Sugar Loaf Mountain (il Grande Pan di Zucchero), a un chilometro circa dall’abitato di Enniskerry.
Venti ettari da sogno, mossi da prati, boschetti, cespugli e siepi che sembrano scolpiti; cancellate in ferro battuto dalla cesellatura magistrale. E poi laghetti, ninfee, tritoni, viali ombreggiati da tassi irlandesi e faggi rossi; nuvole di magnolie e azalee dai colori brillanti.
Il tutto, dominato dall’imponente Powerscourt House, la casa padronale, le cui linee architettoniche datano 1731 e sono il risultato della trasformazione di un fortilizio trecentesco.
Visitarla è più che piacevole, non mancano spunti curiosi, come il lussuoso salone delle feste, che ha visto danzare teste coronate e vip di tutti i tempi, e dove il regista Stanley Kubrick girò scene memorabili di Barry Lindon.
Ci sono anche un bar, un ristorante, il bookshop, negozietti di artigiano e articoli da regalo.
Dopo tanta bellezza d’interni, guadagniamo il patio esterno, da dove lo sguardo spazia su un giardino all’italiana da urlo, reso particolarmente scenografico da una serie di terrazze collegate da un’imponente scalinata adorna di statue che scende al Triton Lake.
Teniamo a sinistra, lungo un sentiero che fiancheggia la dimora e ci inoltriamo in un boschetto fino a raggiungere la cosiddetta Pepper Pot Tower, la cui forma si ispirerebbe, secondo i bene informati, alla pepiera dell’ottavo visconte di Wingfield, antico proprietario della tenuta. Dalla sua sommità, la vista sulla casa e la foresta è senz’altro una delle più belle.
Ma proseguendo in direzione sud, andiamo a immergerci nelle atmosfere zen del Giardino Giapponese, scandito da sentieri concentrici, che simboleggiano la vita dell’uomo, il suo cammino verso la conoscenza, e mosso da ponticelli in legno, da un’elegante pagodina, da composizioni floreali, piante acquatiche, minuscole fontane e un ruscello chiacchierino.
A questo punto, imbocchiamo un sentiero più ampio e raggiungiamo un inaspettato quanto curioso Pets Cemetery, il cimitero degli animali domestici, compagni di vita dei proprietari, la famiglia Wingfield-Slazenger, per poi continuare tra pace e verzura fino al Dolphin Pond, lo Stagno dei Delfini, orlato da splendidi cedri rossi del Giappone, messi a dimora quasi due secoli fa. E concludiamo la passeggiata ai Walled Gardens coi loro grandi roseti e le bellissime cancellate in ferro battuto.
A chi ha il pollice verde consigliamo una capatina alla serra (a sinistra della casa padronale), dove si possono acquistare semi e piante.
Ma i giardini non sono che una parte della tenuta di Powerscourt, che comprende anche la Powerscourt Waterfall, il cui salto di 120 metri la rende la cascata più alta d’Irlanda, e molti angoli di selvaggia bellezza, che hanno fatto da sfondo al film Excalibur di John Boormann.
Info e link utili: la Contea di Wicklow dista una ventina di chilometri da Dublino ed è comodamente raggiungibile in auto con la N11. www.wicklownationalpark.ie
Per visitare la tenuta di Powerscourt, si esce a Enniskerry e si seguono le relative indicazioni. Nella bella stagione, Casa e Giardini (che comprendono un tracciato accessibile anche alle persone disabili) sono aperti dalle 9.30 alle 17.30; in inverno, fino all’imbrunire. La cascata si può invece raggiungere in auto, a piedi o in mountain bike, passeggiata di poco meno di sei chilometri. www.powerscourt.ie .
Se siete amanti dei giardini, approfittatene per visitare, sempre in zona, quelli del Mount Usher, vicino ad Ashford, con oltre cinquemila specie di piante provenienti da ogni angolo del pianeta.
E quelli di Kilruderry House, nei pressi di Bray, immensi e particolarmente scenografici, pensati proprio per stupire i visitatori.
Info: Turismo Irlandese
Un posto delizioso per dormire e soggiornare lo abbiamo trovato nell’Hunter’s Hotel , a Rathnew, www.hunters.ie , un’antica e raffinata casa tradizionale irlandese, incorniciata da un bel giardino, dove si gustano buoni piatti di pesce; da non perdere, il salmone affumicato in salsa.
Altra scoperta, Ballyknocken Country House and Cookery School, nei pressi di Ashford www.ballyknochen.com, una casa immersa nella campagna, dove si possono seguire interessanti corsi di cucina sotto la guida della celebre cuoca Catherine Fulvio.
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