Toscana a tutto foliage sulla Costa degli Etruschi
In questa stagione, la campagna toscana è un mosaico di colori straordinari. Le tonalità calde del foliage avvolgono ogni angolo, siglando paesaggi da favola.
È il momento ideale per concedersi un weekend a tu per tu con la natura, avvolti dai toni dorati e rossastri delle foreste che popolano la Costa degli Etruschi.
UNA COSTA A TUTTO FOLIAGE
Tra terra e mare, questo lembo di Toscana offre infinite suggestioni, adagiato com’è tra spiagge dorate e colline verdissime, dove si annidano borghi antichi, tutti da scoprire.
Cosi come tutta da scoprire è la natura, sorprendente e generosa di flora e fauna che caratterizzano gli spazi immensi delle pinete, dei campi coltivati, dei filari di vigneto, degli ulivi secolari e delle file di cipressi che rendono unico il paesaggio.
In questo periodo, il foliage trionfa in ogni bosco, parco, area naturalistica, oasi, riserva o campagna lavorata.
E sono tantissime le possibilità di escursioni grazie alla fitta rete di sentieri da percorrere sia a piedi che a cavallo che in mountain bike, tutti ad alto valore naturalistico e ambientale.
Il visitatore si ritrova immerso in un mondo a dir poco magico, dove a ispirare sono le continue variazioni cromatiche degli alberi, le cui foglie da verdi diventano gialle, arancioni, rosse e infine marroni, creando una tavolozza di colori che si estende a perdita d’occhio.
PASSEGGIATE E PICNIC TRA PARCHI E PINETE
Tra lunghe passeggiate nelle pinete, soste nelle aree picnic attrezzate, visite ai parchi in cui scoprire le tipiche piante della macchia mediterranea o praticare birdwatching, c’è solo l’imbarazzo della scelta.
Nell’entroterra di Rosignano, per esempio, si trova la Riserva Naturale Lipu Lago di Santa Luce, adagiata nella parte più a nord della Costa degli Etruschi. Qui, si possono ammirare numerose specie di uccelli acquatici circondati da una natura rigogliosa.
Scendendo verso Marina di Bibbona, si incontra la Riserva Naturale Tomboli di Cecina, che vanta una delle pinete più belle di tutta Italia.
La Macchia della Magona, invece, si trova in una zona più interna, alle spalle del paese di Bibbona ed è perfetta per praticare trekking o esplorare il bosco in mountain bike.
L’estremo lembo della provincia di Livorno ospita la Val di Cornia, un luogo ideale per visitare ben due parchi archeologici, tre parchi naturali, quattro musei e un centro di documentazione, che danno vita a un moderno sistema integrato di fruizione turistica.
Tra castagni, querce secolari e vigneti antichi spunta Sassetta, un borgo circondato dai boschi che sono inclusi nel Parco Forestale di Poggio Neri. Da qui di dipanano oltre 37 chilometri di sentieri per tutti i gusti, compreso l’Anello di Monte Bufolaio, celebre per il Percorso Botanico e la Via del Carbone, dove è stata ricostruita a cielo aperto la vita dei vecchi carbonai di Sassetta.
Chi ha voglia di spostarsi un po’ di più, per l’esattezza verso il confine con l’Emilia Romagna, in autunno è il Parco delle Foreste Casentinesi a farla da padrone, inserito dall’Unesco nella lista dei Patrimoni dell’Umanità.
Qui la foresta è divisa in due fasce, una montana sopra gli 800-1500 metri e una collinare, dai 500 agli 800 metri. Nella prima dominano il faggio e diverse altre specie affini, tra cui abete bianco, acero montano, riccio e opalo, olmo, tigli e frassini.
Nella fascia collinare i colori delle querce e dei carpini sono più tenui, meno spettacolari, ma vale ugualmente la pena ammirarli in tutte le loro sfumature.
ARTICOLI CORRELATI
In Toscana, tra colori e profumi di lavanda
Toscana, Maremma fuori stagione