Verona, tutti nell’Arena !
Più che un Festival è un rito collettivo, che si rinnova ogni anno tra luglio e agosto, facendo di Verona uno dei templi mondiali della lirica e del balletto, complice la cornice strepitosa: uno degli anfiteatri romani più grandi e meglio conservati del mondo, all’interno del quale si cimentano ugole di prima grandezza e si alternano scenografie firmate da grandissimi registi.
Fino al 28 agosto, il Festival Lirico dell’Arena di Verona propone un cartellone di tutto rispetto, con titoli del grande repertorio operistico, sullo sfondo di altrettanti allestimenti spettacolari: un maestro come Franco Zeffirelli firma una sontuosa Carmen di Bizet, una Turandot di Puccini e Il Trovatore di Giuseppe Verdi; mentre a Hugo de Ana e a Gianfranco de Bosio si deve la regia, rispettivamente, de La Traviata (andata in scena a luglio ) e di Aida sempre di Verdi.
Le recite, cosi si chiamano gli spettacoli all’Arena, si susseguono per 50 sere consecutive, con inizio al sorgere della luna, quando in teatro riecheggia il suono grave di un gong e il pubblico accende migliaia di candeline, in attesa che l’opera inizi. Un momento carico di emozione ma anche di energia !
Fonti bene informate dicono che, lo scorso anno, gli spettatori sono stati più di 400 mila, con un introito di oltre 23 milioni di euro, ossigeno puro per tutto l’indotto cittadino. Ma nei giorni del Festival, Verona respira arte a 360 gradi; non è difficile incontrare personaggi famosi per le vie del centro e nei locali pubblici, così come non è difficile abbinare alla grande lirica interessanti percorsi artistici, come la mostra che, fino al 18 settembre, Palazzo Forti dedica alla grande Maria Callas, veronese d’adozione e interprete indimenticata delle opere più famose. Il biglietto della mostra dà inoltre diritto a una riduzione sugli spettacoli del Festival.
Link utili : www.arena.it/arena/it/pages/calendario-spettacoli-arena-di-verona.html
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