Vetan (Valle d’Aosta), Piccola ma estrema
Vetan, una manciata di case in pietra a quota 1700, nel comune di Saint Pierre (Ao), non è solo uno dei tanti borghi da fiaba della Vallée, ma è anche una piccola mecca degli sport estremi invernali.
Poco sopra le sue ultime case, ai piedi della Punta Leysser, si apre infatti l’ampio Plateau di Pesse, un’arena naturale da sogno, un luogo più che ideale per praticare lo snowkite, la disciplina che abbina lo sci al volo in parapendio.
Nelle belle giornate di sole, il cielo sopra il Plateau diventa una trapunta di puntini colorati, sono i riders che, sci ai piedi, si alzano dal suolo coi loro aquiloni gonfiati dal vento, guadagnano quota velocemente e si librano nell’ aria lasciandosi trasportare dalle correnti, quasi come in un cartone animato di Peter Pan.
<<L’assenza totale di ostacoli e pericoli, come cavi elettrici, piloni, strade… rende quest’area un luogo eccezionale per lo snowkite –spiega Jonny Lale Murix, vicepresidente del locale sci club e proprietario dell’Hotel Notre Maison – Si tratta inoltre di una disciplina che non richiede particolari abilità sciistiche, può essere praticata da chiunque sappia scendere in sicurezza una qualunque pista rossa>>.
Quanto all’ attrezzatura, oltre alla normale tenuta da sci, sono sufficienti un casco, protezioni per gomiti e ginocchia, guanti e vele specifiche, le cui dimensioni vengono calibrate in base al peso, alla preparazione atletica del rider e alla forza del vento, in genere, più questa è forte, minore è la superficie dell’aquilone.
Proprio qui a Vetan, circa 14 anni fa, è nata la prima scuola italiana di snowkite, che ha avuto un successo crescente, attirando appassionati anche da Oltralpe. Oggi, sotto la guida di esperti istruttori, sono sufficienti tre giorni per prendere confidenza con le attrezzature, coi sistemi di sicurezza e le tecniche di base.
Il primo giorno, si impara a manovrare la vela e nei due successivi, si inizia a muoversi in autonomia e a sfruttare la forza del vento per volare con gli sci ai piedi o anche la tavola da snowboard. I corsi di speed-riding prevedono anche la salita al Plateau con il gatto delle nevi e la discesa con lo snowkite.
<<Dal plateau scuola – spiega ancora Jonny – i più esperti e allenati riescono a salire fino a 2500 metri di altitudine, sotto la Punta Leysser e a ridiscendere con voli incredibili, che possono superare i cento metri di dislivello>>.
Chi invece preferisce restare coi piedi per terra può raggiungere questa vetta con le racchette da neve o con gli sci da alpinismo, altra pratica che qui va per la maggiore. La Punta Leysser rientra nel percorso del Trofeo Vetan, una gara di scialpinismo a coppie, che prevede la tecnica classica.
Da Vetan, i concorrenti salgono all’ anticima e alla Punta Leysser, ridiscendono un vallone verso il Rifugio Mont Fallère, risalgono nuovamente in vetta e tornano infine a Vetan, superando complessivamente 1600 metri di dislivello.
In alternativa agli impianti di risalita e all’elicottero, Vetan dispone anche di un singolare gatto delle nevi, il cat riding, lo chiamano qui, adattato al trasporto delle persone e dotato di impianti di riscaldamento e musica stereo.
Ma all’ appello degli sport estremi non poteva certo mancare il backcountry, vale a dire lo snowboard-alpinismo: si sale in vetta con le racchette da neve e si discende con la tavola, sfilando velocissimi tra paesaggi da sogno.
In Pratica: link utili www.vetanclassic.com
Per raggiungere Vetan, si percorre l’autostrada A5 Torino – Aosta fino ad Aosta Ovest-Saint Pierre; una volta arrivati all’abitato di Saint Pierre, si deve tenere per Saint Nicolas e Vetan.
Da dicembre a marzo-aprile, le escursioni di sci-alpinismo o con le racchette da neve si devono affrontare esclusivamente con neve ben assestata e attrezzature adeguate. Noleggio racchette presso lo snowpark di Vetan, in località Villette. Per informazioni sul cat-driving, corsi di snowkite e altre attività sulla neve ci si può rivolgere all’ Hotel Notre Maison .
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