Vuoi un buon caffé? Vieni a berlo in Qatar
Il caffè arabo è famoso in tutto il mondo e nel piccolo emirato del Qatar ha un ruolo così importante nell’accoglienza e nell’intrattenimento degli ospiti che si parla di cerimonia del caffè “Qawa”. Le tradizioni da rispettare sono infatti molte e spaziano dagli utensili impiegati per la preparazione alla posizione da assumere in piedi accanto agli ospiti fino all’ordine in cui questi vengono serviti. Piccoli riti che svolgono un ruolo fondamentale nel mantenere viva la ricchezza storica e culturale di questo emirato, regalando agli ospiti la possibilità di assaporare, oltre a una tazza di bevanda fumante, anche l’autentica ospitalità mediorientale. Nella capitale Doha, c’è sempre una caffetteria nel raggio di 200 metri dal punto in cui ci si trova e l’offerta spazia su luoghi incredibili, come il bar al 50° piano dell’hotel The Torch, per ammirare, tra un sorso e l’altro, il Mar Arabico che lambisce la città; il Museo d’Arte Islamica o il coloratissimo Souq Waqif. Curiosità sul caffè arabo e le sue tradizioni* Dobbiamo ringraziare le capre. Secondo la leggenda, Kaldi, un allevatore, si accorse che le sue capre diventavano più vivaci dopo aver masticato e mangiato chicchi di caffè. Da qui la sua scoperta del caffè come bevanda energizzante. *Galateo culturale. Se un qatariota vi offre una tazza di caffè accettatela di buon grado, il vostro rifiuto sarebbe un gesto di scortesia, simbolo di chiusura alla semplice socializzazione. Il caffè viene sempre servito in una caffettiera chiamata “dallah” e versato nella “finjaan” (tazza fine) che non va mai riempita fino all’orlo, perché sarebbe considerata un’offesa. D’obbligo inoltre bere usando la mano destra. *Molto più di un semplice caffè. Il caffè arabo viene bollito, filtrato e generalmente preparato con il cardamomo. L’intensità e il colore sono variabili e per renderlo più chiaro e dorato i qatarioti sono soliti aggiungere zafferano. A volte, anche chiodi di garofano e cannella per aumentarne l’aromaticità. *Non hai finito di berlo fino a quando non scuoti leggermente la tazza. Quando gli ospiti hanno finito il loro caffè e non ne vogliono più, devono scuotere leggermente la linjaan spostandola di lato, per evitare che venga riempita nuovamente. Pratica comune è comunque berne tre tazze. *L’età non è soltanto un numero. Durante un ritrovo, la persona più giovane (dai 15 anni in su) ha il compito di servire il caffè. *Da destra a sinistra. Il caffè viene normalmente servito iniziando dagli ospiti di destra, tranne quando è presente una persona importante, che viene allora servita per prima. *Salute. Si ritiene che il consumo della bevanda riduca l’insorgenza di malattie quali la demenza, il diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari. Inoltre, si suppone che possa aiutare a prevenire alcune forme di cancro quando assunto con moderazione. *L’80% dei chicchi di caffè consumati nel mondo è di qualità Arabica. Il chicco di caffè della varietà Arabica viene coltivato in climi tropicali a un’altitudine compresa tra i 1.200 e 1.500 metri e rappresenta circa l’80% della produzione globale grazie al suo sapore unico, all’alta qualità e all’aroma intenso. *Esiste un campionato del caffè. Lo scorso anno, il Qatar ha ospitato il suo primo campionato Barista Championship, dove alcuni dei migliori baristi del paese si sono sfidati per essere incoronati campioni di latte art, l’arte della decorazione di bevande di caffetteria, e hanno avuto la rara opportunità di formarsi nella prestigiosa MUMAC Academy in Italia. *I datteri sono l’abbinamento perfetto. Per compensare il sapore amaro, il caffè è solitamente gustato con qualcosa di dolce. I datteri sono l’abbinamento tradizionale, insieme ad altri dessert. Cinque luoghi d’attrazione dove gustare il caffè in QatarInfo: VISITQATAR |